Descrizione progetto

Cercasi socio finanziatore in Equity
L’azienda elicicola ricerca soci finanziatori per avvio attività, la quota ceduta sarebbe del 20% secondo le regole dell’equity.
PROGETTO ELICICOLTURA IN COLTURA PROTETTA
Superficie serra bioclimata mq 5.000,00 per allevamento di lumache
Sempre più aziende hanno scelto di avvalersi del muco di lumaca certificato per la produzione di creme e sciroppi come integratori alimentari. Questo ha posto le basi per la creazione di questa azienda, in quanto diventerebbe il fornitore del prodotto certificato per aziende italiane e straniere. L’azienda agricola da sola non ha le competenze e la forza economica per intraprendere la sanificazione e la certificazione del prodotto, per questa ragione la creazione di un’azienda dedicata alla produzione e commercializzazione del prodotto finito sarebbe da traino non solo per l’azienda agricola ma anche per diverse altre realtà di piccola produzione. Inoltre grazie allo sviluppo di un’innovativa tecnica di allevamento punterà all’acquisizione di nuovi imprenditori subordinati che opereranno sotto il marchio dell’azienda stessa.
Con il nostro innovativo sistema d’allevamento saremo in grado di ridurre i costi di produzione della materia prima mantenendo comunque la stessa qualità dei nostri competitors.
Secondo le più autorevoli fonti del settore alimentare gli europei sono alla ricerca di alimenti poveri in grassi ma al contempo ricchi di proteine. La domanda è determinata dal cambiamento degli stili di vita del consumatore sempre più attento al benessere fisico personale e alla sicurezza alimentare. Non trascurabile l’emergere nel consumatore la crescente sensibilità per le modalità di allevamento e delle iniziative intraprese dagli allevatori al fine di aumentare il livello di benessere degli animali e la difesa del suolo.
Nel settore zootecnico l’elicicoltura ha rappresentato da sempre una attività marginale rispetto a realtà quali: l’allevamento bovino, suino, avicunicolo. Tuttavia l’elicicoltura prende vigore e continua a crescere dagli ultimi 50 anni . Nel 2013 gli elicicoltori italiani in attività erano circa 8 mila con una produzione di seimilacinquecento tonnellate ed un fatturato di 80 milioni di euro pari a dodicimila/00 la tonnellata.
Il mercato di gastronomia da lumaca si è allargato a diversi paesi europei e al contempo registra una graduale scomparsa dagli habitat naturali a causa dell’inquinamento dei suoli per l’utilizzo di concimi azotati e fitofarmaci in genere.
Al fine di soddisfare la domanda crescente di carne a basso contenuto di grassi il presente progetto sviluppa un sistema a ciclo biologico chiuso di allevamento di lumache in recinti modulari sotto serra. All’interno dei recinti gli elicicoli, della specie prescelta, sono allevati in ambienti costantemente controllati dal punto di vista igienico sanitario. L’iniziativa, inoltre, introduce accorgimenti atti a ridurre i pericoli e rischi da contaminanti interni ed esterni all’allevamento. Attraverso la tecnica introdotta il ciclo biologico delle specie allevate si conclude in circa sei mesi. Conclusa la raccolta e conservati i riproduttori per il ciclo successivo, i recinti bancali vengono sanificati e sterilizzati con vapore acqueo. La qualità dell’acqua può essere salvaguardata attraverso filtri ad osmosi inversa o a sabbia collocati a monte del sistema di nebulizzazione ai recinti di allevamento.
L’investimento introduce innovazioni di processo volti alla riduzione dei costi, all’aumento delle rese per mq, aiuta il monitoraggio e controllo continuo dello stato di salute degli elicicoli, introduce facilitazioni per la somministrazione degli alimenti e la raccolta per pezzatura, mantiene le temperature e l umidità necessaria, facilità ed integra la tracciabilità di prodotto. La suddivisione dell’allevamento per modulo, 12 in totale, crea condizioni per una migliore programmazione e disponibilità del prodotto tutto l’anno (destagionalizzazione).
La produzione viene commercializzata sui mercati ittici, mercati ortofrutta, canale Horeca e direttamente attraverso filiera corta, e segue protocolli di conservabilità molto simile a quella dei molluschi di acqua. Il sito web costruito per la vendita online sarà tradotto in tedesco, inglese e francese.
Le specie allevate sono: la Helix Aspersa Muller unica specie che può essere allevata in condizioni anche artificiali e la lumaca Helix Vermiculata Muller apprezzata in Italia centro meridionale.
. A regime si attende una produzione di trentotto tonnellate determinata dalla raccolta di tremiloniottocentoquaranta clumache. per un valore della produzione di duecentosessanta/00 e di seimilaquattrocento litri di muco per un valore della produzione di duecentosette/00. L’allevamento avviene in serra bioclimata estesa mq 5000. Il prezzo di vendita, ai fini della fattibilità economica finanziaria, è stato determinato tenendo conto dei prezzi medi praticati dalla concorrenza e quantificato in €6,8 al Kg per il fresco e di trentadue/00 il muco al litro. Tale stima ci permette di valutare la validità dell’iniziativa anche se siamo conviti che l’alto livello di sicurezza alimentare offerto al mercato possa realizzare vendite anche a prezzi sensibilmente più elevati. La quantità di equilibrio in grado di coprire costi fissi e variabili è di seimilaquattrocento kg venduti al prezzo di 6,8 € e di duemilasettecentosessanta l di muco (tenendo in considerazione che un laboratorio di piccole dimensioni acquista una quantità non inferiore a 500l ogni 6 mesi). Il grado di sfruttamento degli impianti è del 66,36%. I costi fissi ammontano a settantaquattomila/00 mentre i costi variabili incidono al Kg e lt per € 2,42. La capacità produttiva massima annuale è di 40 mila Kg anno. A rendere molto più sicuro il nostro progetto sarà un contratto di riacquisto libero illimitato con l’azienda che ci fornirà le lumache.
Il contratto d’investimento avrà durata di tre anni al termine dei quali il socio potrà scegliere la restituzione della propria quota inizialmente versata o il rinnovo per altri due anni.
Le quote saranno così ripartite:
€ 800,00 – 0.25%
€1.600,00 – 0.50%

Ogni soggetto potrà acquistare le quote che gli interessano fino ad un massimo del 20%.

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