Descrizione progetto

Work Experience srl (WE srl) è una società di recente costituzione (rilevata dall’attuale proprietà nel corso del 2014 e ridefinita, con la modifica dell’oggetto sociale, come Agenzia per il Lavoro) autorizzata dal Ministero del Lavoro ad operare su scala nazionale per le attività di Ricerca & Selezione e di Outplacement ed accreditata da Regione Lazio per le attività di intermediazione di lavoro.
La società ha sede legale a Piacenza e sede operativa a Roma dove concentra la maggior parte delle proprie attività.
La proprietà è rappresentata da 4 soci persone fisiche, con un socio di maggioranza che detiene il 66,6%.
Le autorizzazioni e l’accreditamento, indispensabili ai sensi di legge per operare nel settore, sono stati ottenuti nel mese di febbraio 2015, la società è quindi pienamente operativa solo da marzo 2015. Attualmente ha un organico composto da 9 dipendenti e sta attestando il valore della produzione su una media di 45-50 mila euro al mese.
La società si caratterizza per la scelta di essere un Operatore di Intermediazione “puro”: un soggetto privato cioè che opera all’interno del mercato delle Politiche Attive del Lavoro non per diversificazione di altri business (tipicamente la Formazione Professionale o la Somministrazione di Lavoro Interinale) ma facendo dell’attività di matching tra domanda ed offerta di lavoro il proprio core business.
La particolarità del settore dell’intermediazione fa sì che, di fatto, ci si confronti contestualmente con tre tipologie di clienti per ciascun servizio:
- La persona disoccupata, che ha la facoltà di scegliere l’Operatore privato dal quale farsi supportare nella ricerca di un lavoro e presso il quale quindi decide di spendere il proprio voucher (o dote, o assegno di ricollocazione)
- Le imprese che devono decidere di affidare all’ApL una Ricerca & Selezione o l’organizzazione di un Tirocinio o un percorso di ricollocazione per proprio personale in esubero
- La Pubblica Amministrazione che finanzia i voucher assegnati alle persone in cerca di occupazione (e quindi indirettamente i servizi alle imprese quali la R&S, la ricollocazione, l’organizzazione di stage o tirocini).
WE srl, avendo scelto di essere un operatore “puro” di intermediazione, sviluppa quindi in via continuativa i due processi lavorativi – di scouting e di recruiting – che le consentono di erogare i seguenti servizi
alle Imprese:
- Ricerca & Selezione
- Pre-selezione e gestione banca dati curricula
- Organizzazione di stage e tirocini riconosciuti dalla PA
- Assistenza tecnica agli inserimenti lavorativi con accesso a benefici e sgravi
- Assessment e analisi del potenziale
- Ricollocazione individuale e collettiva
alle persone:
- Orientamento e orientamento specialistico
- Bilancio di competenze
- Supporto alla ricerca attiva dell’occupazione
- Organizzazione di stage e tirocini riconosciuti e remunerati
- Accompagnamento al lavoro,
La scelta di operare prevalentemente nel territorio del Lazio (solo infatti alcune attività di tipo consulenziale vengono realizzate al di fuori di tale Regione) è stata operata in funzione di due considerazioni principali: 1) l’avvio in tale Regione di un sistema misto pubblico-privato di servizi per il lavoro, basato sui principi della libera scelta delle persone rispetto a quale operatore rivolgersi e della remunerazione degli operatori prevalentemente a risultato e 2) l’assenza in tale Regione di una concorrenza forte e consolidata.
Roma rappresenta un mercato, peraltro, che per dimensione è equiparabile a quello di una Regione di medie dimensione, con la possibilità di aumentare il numero di filiali senza bisogno, grazie alla prossimità, di incrementare i costi della tecnostruttura e dei servizi generali.
La società ha conseguito il Break Even nel corso dei primi 6 mesi del 2016 e punta a remunerare l’investimento dei soci a partire dall’esercizio 2017.
Obiettivi di Marketing
L’obiettivo a medio termine in termini di marketing è quello di diventare l’Agenzia con il miglior Rating del Lazio. Il Rating misura il rapporto tra le persone prese in carico ed il successo occupazionale raggiunto (o, nel caso dei giovani, anche l’inserimento in impresa mediante la modalità di tirocinio).
I dati attuali sono già incoraggianti.
La percentuale di successo nell’inserimento lavorativo per giovani al di sotto dei 30 anni, all’interno del Programma Garanzia Giovani, è del 48,6%. Mentre sempre nell’ambito dello stesso programmi ben il 76,3% dei giovani presi in carico è stato inserito in impresa mediante la modalità Tirocinio.
ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO G.G.


Presi in carico 140 %
Successo 68 48,6
Insuccesso 63 45,0
In lavorazione 9 6,4





TIROCINI G.G.


Presi in carico 603 %
Avviati in tirocinio 460 76,3
Insuccesso 104 17,2
In lavorazione 39 6,5













ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO CDR
Presi in carico 160 %
Successo 37 23,1
Aperta P. IVA (attesa 1° fattura) 3 1,9
In TD < 6 mesi 4 2,5
In tirocinio 2 1,3
In sospensione per maternità 3 1,9
In formazione 54 33,8
Insuccesso/ritirati 57 35,6

Infine l’ultima tabella evidenzia il dato relativo ai successi occupazionali nell’ambito del programma sperimentale regionale Contratto di Ricollocazione. A programma ancora in corso il 23,1% delle persone prese in carico ha già trovato un’occupazione stabile e regolare. L’obiettivo, entro fine 2016, è di raggiungere almeno il 30% di successi.
Obiettivi Economici: potenzialità di sviluppo e fattori di rischio
Il principale elemento di difficoltà è rappresentato dalla lunghezza e dalla farraginosità del ciclo finanziario. Se infatti, da un lato, i crediti vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione (certificati dall’emissione della fattura elettronica) sono certi dal punto di vista dell’esigibilità, d’altro lato i tempi di incasso sono particolarmente lunghi.
Questa situazione ostacola l’accesso al credito presso il sistema bancario (i tempi di incasso sono infatti incompatibili con le normative bancarie in materia di sconto fatture e le regole comunitarie impediscono operazioni di factoring) e fa sì che sia necessaria una continua immissione di risorse da parte della proprietà.
Al 31 Agosto 2016 tra capitale sociale (30 mila Euro) e prestiti soci non onerosi per la società le risorse immesse come circolante assommano a 210 mila Euro.
Tale situazione ha da un lato rallentato lo sviluppo delle attività nella sede avviata in Roma centro e, soprattutto, sta impedendo di sfruttare al massimo le potenzialità offerte dal mercato e che si potrebbero concretizzare con l’apertura di 3 nuove filiali, in altrettante zone di Roma (Eur, Tiburtino e Roma Nord) con la possibilità – mantenendo costanti i costi della tecnostruttura segretariale e amministrativa – di quadruplicare il valore della produzione.
Per finanziare questo piano di sviluppo si ritiene indispensabile aumentare la leva finanziaria a disposizione della società, sia mediante un’operazione di capitalizzazione sia attraverso un finanziamento a medio-termine con il sistema bancario.
Complessivamente, per sostenere il conseguimento degli obiettivi di vendita e di redditività esposti a seguire, si ritiene necessario:
- Portare il capitale sociale dagli attuali 30 mila a 300.000 (di cui 180.000 garantiti dagli attuali soci)
- Ottenere un finanziamento a medio termine (3 anni) di 150 mila euro dal sistema bancario (tramite garanzie prestate dall’attuale proprietà)

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