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Roma (Roma)
Maschile
50 anni
Socio Operativo
Socio Finanziatore
Ampliare/Riorganizzare un'attività esistente
LA MIA IDEA DI AZIENDA AGRICOLA
Brevemente presento me e la mia idea imprenditoriale, per la quale cerco investitori che possano credere e sostenere la creazione di un’impresa agricola.
Noi ci alimentiamo da quello che la terra ci dona - io stesso sono cresciuto in una famiglia dove tutto il sostentamento derivava dalla terra - e riconoscendo questo come una necessità ed un accumulo di conoscenza possiamo creare un microcosmo produttivo che è il modo di valorizzare chi siamo e da dove veniamo.
Un’impresa agricola, per avere successo oggi, oltre a produrre fatturato e soprattutto utili, credo debba veramente ritornare alla tradizione agricola, intesa non come semplice strumento ma come patrimonio e nucleo motore: l’impresa è la tradizione, che vive attraverso l’impresa. La tradizione è quello che sapevamo, integrato dalla conoscenza di quello che impariamo lavorando e vivendo quotidianamente il nostro territorio.
Un’azienda agricola deve seguire una filiera produttiva e si deve autoalimentare: un’azienda che segue una filiera produce grano ma nello stesso tempo ha il proprio mulino a pietra per ottenere la farina e un laboratorio per fare la pasta; in un’azienda che si autoalimenti non può mancare l’allevamento di bovini, ovini e suini per la produzione di latte, formaggi e salumi; e gli uliveti per l’olio con a sua volta il frantoio aziendale. Inoltre i cosiddetti rifiuti, sansa letame etc, possono servire per produrre energia elettrica attraverso la creazione di un impianto di biogas, oltre a essere utilizzati come concime per i terreni.
Altresì, per far conoscere il significato di FARE AGRICOLTURA, un’azienda agricola può offrire strutture per accogliere chi vuole capire e sperimentare la ruralità. Intendo una struttura dove oltre ad avere la possibilità di pernottamento vi sia soprattutto una cucina, con un/a cuoco/a contadino/a che porti in tavola tutto ciò che viene coltivato in azienda e con prodotti che la stagione offre.
E come si fa a non produrre Vino… Non esiste un grande vino siciliano. Qualcosa di interessante viene dall’Etna, ma manca un vino che riesca a stupirti, emozionarti, coinvolgerti sensorialmente ed emotivamente per come viene fatto per dove viene fatto e per chi l’ha fatto.
Mi piacerebbe creare un’azienda dove far conoscere ai siciliani stessi e a tutto il mondo cosa è capace di produrre la terra di Sicilia.
Capisco che la mia idea imprenditoriale è molto impegnativa e soprattutto pretenziosa, ma sono sicuro che è vincente. Ed è già futuro.
Non esiste un’azienda siciliana che abbia le giuste dimensioni per produrre grano e avere un mulino e un pastificio, un frantoio e una cantina che trasformino uva e olio, un caseificio per produrre e garantire la tracciabilità qualità e salubrità del proprio prodotto, e di immettere sul mercato direttamente la propria produzione totale. Ci sono piccolissime realtà, ma non hanno la forza i mezzi la cultura per crearsi il proprio mercato, soprattutto sul comparto cerealicolo; tutta la produzione lorda vendibile nella totalità dei casi viene data a terzi per la trasformazione.
Ogni punto necessita di approfondimenti e specifiche quantitative, ma quello che in sintesi intendo è PRODURRE TRASFORMARE E VENDERE DIRETTAMENTE.
Può sembrare troppo grande, ma in una logica di economia agraria, anzi agricola, ogni tassello è al proprio posto, ha il suo posto.
Gaetano
CHI SONO -IL MIO TERRITORIO- LA MIA TERRA
Finalmente dopo 10 anni si sono creati i presupposti e le condizioni per ritornare a fare quello per cui sono nato e discendo...L'Agricoltore.... nella fattispecie produco vino olio e farine da grani antichi... Questi 10 anni vissuti fuori la mia Corleone, mi hanno dato la possibilità di formarmi professionalmente per quanto riguarda la produzione del vino; di come viene fatto e di dove viene meglio farlo. Nelle fattispecie soprattutto trovare un territorio dove si può far venire fuori la migliore espressione della sua vocazione…….. Dopo aver visitato le zone produttrici de i vini migliori al mondo, dallo champagne alla borgogna passando per la Loira fino a bordeaux etcetc e per non di meno, visitato le nostre migliori zone viticole italiane e fatto un attento studio pedoclimatico, nel territorio Corleonese si trova un territorio unico per la produzione agricola ma soprattutto per il vino !!!!! A settembre ho iniziato la commercializzazione della mia prima bottiglia,un catarratto in purezza…. Sto avendo grandi riconoscimenti ed apprezzamenti da parte dei molti sommelier enotecari e ristoratori …… Oltre a farmi conoscere come produttore agricolo sento anche l’esigenza di un riscatto sociale da stereotipi attribuiti del tipo “ tutti i siciliani e nella fattispecie i Corleonesi sono Mafiosi” occultando il valore ed il lavoro delle persone oneste che nella storia della terra fin dalla preistoria hanno scritto… Si, una storia meravigliosa fatta di uomini onesti e gente coraggiosa, basti pensare che la prima citta ad affiancare i palermitani nel famoso vespro siciliano è stata appunto Corleone. Ed in quella circostanze gli fu dedicato il colore Giallo nella nostra bandiera Regionale. Mi dilungo con altri esempi iniziando dagli insediamenti dell’età del bronzo, ai fenici, ad un gruppo degli scampati di troia che si rifugiarono nel nostro territorio,greci, romani, sino al dominio svevo, arabo, longobardo, normanno, spagnolo, borbonico che nei secoli hanno lasciato dei segni ancora visibili e visitabili nella nostra citta, nel nostro territorio.. Fino ad arrivare ai tristi fatti di cronaca dell’ultimo cinquantennio.. Ultimo cinquantennio che non possiamo negare, ma di cui vogliamo riscattarci perchè come scrivevo all’ inizio, non tutti i Corleonesi sono stati delinquenti…. Cito grandi Corleonesi che si sono battuti e sono stati martirizzati per il rispetto della legalità , persone come Bernardino Verro Placido Rizzotto etc…. E per dar valore ai suddetti ed ai i corleonesi onesti sono stati fondati il C.i.d.m.a. Centro Internazionale di Documentazione sulla Mafia e del movimento Antimafia ed il laboratorio della legalità dedicato a Paolo Borsellino. Chiedo venia per essermi dilungato ma amo la mia (nostra) isola ed amo la mia Corleone. Spero vivamente che abbia suscitato una qualsivoglia curiosità e aiutarmi a trovare fondi da investire per il mio progetto….
PROGETTARE-INVESTIRE
Per realizzare un impresa che sia autoregoli come ho precedentemente raccontato è fondamentale aumentare le dimensioni della mia azienda. Avere piu terra mi darebbe la possibilità di organizzare le produzioni e riuscire a mantenere la fornitura agli attuali clienti , ma anche allargare la mia rete vendita fuori il territorio italiano… Andando per gradi inizierei aumentando gli ettari dei terreni dedicati ai seminativi perchè quest’ultimi avendo ciclo annuale, nel successivo anno la terra necessita di riposo, bisognano dell'avvicendamento colturale che prevede la variazione della specie agraria coltivata(Foraggere) nello stesso appezzamento, al fine di migliorare o mantenere la fertilità del terreno e garantire, a parità di condizioni, una maggiore qualità del prodotto .Questa pratica a differenza dei grani moderni che possono essere seminati anche due stagioni consecutive mantenendo un discreta produzione, è importante e soprattutto fondamentale per coltivare grani antichi avendo una produzione ad ettaro minore. Per esempio se una azienda è composta da 10 ha , 5 ha vengono seminati con grano per la produzione e gli altri 5ha seminati con foraggere azotofissatrici per prepararsi alla semina del successivo anno. Lo stesso riguarda la produzione dell’olio, gli uliveti sono molto condizionati dal clima stagionale per la produzione di olive, aumentando il numero di piante di ulivo potrei garantire una produzione costante. Sia per la mia tradizione familiare, coltiviamo vigna e facciamo vino da generazioni, ma soprattutto per la passione che contraddistinque il produrre Vino, mi piacerebbe, avendo a disposizione un ettaro di diritto a reimpianto, impiantare un vigneto con uva bacca rossa nella fattispecie con il vitigno Perricone con metodo di allevamento ad alberello.Si tratta del metodo di gestione del vigneto tradizionale del territorio corleonese…. Nelle pagine a seguire troverete dei lotti in vendita selezionati sia per tipicità e fertilità che trovo fondamentali per iniziare il percorso che mi porti a realizzare il mio obiettivo..
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