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NOTE
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Profilo di Marco Z.

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Residenza

Arezzo (Arezzo)

Sesso

Maschile

Età

60 anni

Si propone come

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Descrizione progetto

Descrizione progetto


Presentazione
Mi chiamo Marco, ho 56 anni.
Vorrei sottoporvi un progetto per una attività artigianale che, a mio modesto parere, potrebbe essere meritevole per essere finanziata.
Prima di tutto un breve riepilogo delle mie esperienze lavorative negli anni scorsi che mi hanno portato a passare un periodo a Dubai, negli Emirati Arabi, dove ho di fatto aperto per conto di terzi, un ristorante Toscano. Il mio incarico non si è fermato al solo MANAGER ed EXECUTIVE CHEF. Ho infatti progettato la cucina e scelto i macchinari, tutti acquistati direttamente in Italia e spediti a Dubai, ho partecipato a tutte le scelte in merito all’arredamento, al marketing, al packaging, alla comunicazione digitale e così via. Naturalmente ho svolto anche i compiti che tradizionalmente sono in carico all’Executive Chef quali la stesura del menù sia in formato grafico che digitale, costo del piatto, organizzazione della brigata, orari di lavoro, ricerca fornitori per arrivare fin’anche alla parte burocratica dei visti dei lavoratori.
Il periodo precedente a questo è stato caratterizzato dallo svolgere sempre attività nel campo HO.RE.CA. da servizio bar, cocktails e aperitivi, gelateria, fast food, rosticceria, ristorante. Quest’ultimo era, se vogliamo, un’evoluzione dell’esperienze fatte in precedenza dove avevo creato un format, in un locale di 750 metri quadrati, che metteva assieme la rosticceria e la ristorazione, la vendita sul posto con il take way o con la consegna a domicilio.
Ed è proprio da qui che vorrei ripartire. La mia esperienza a Dubai mi ha infatti aperto gli occhi su quanto e come siamo indietro in Italia nel campo del delivery. Se infatti qui tale canale di vendita è visto come un’appendice, un qualcosa in più per arrotondare che a volte porta più fastidi che altro a Dubai e nella stragrande maggioranza dei paesi più industrializzati costitusce anche il 70% del fatturato di un ristorante. E non c’è dubbio che tale situazione è destinata ad arrivare anche in Italia. A onor del vero già nella maggior parte delle grandi città italiane ci si sta muovendo in tal senso. Ma è altrettanto vero che nelle città di medie dimensioni, come Arezzo, siamo ancora lontani dal pensare ad un sistema integrale e curato.
In sintesi quindi la mia idea sarebbe quella di costruire un’attività di rosticceria e pinseria ( al posto della pizza la pinsa romana) con vocazione prettamente al delivery e take way. Il packanging sarà particolarmente curato e dedicato in quanto elemento molto importante per la riuscita di questo bussines. L’altro aspetto e la digitalizzazione del sistema ( produrre apposita app) che dovrà essere operativo in tempo reale deselezionando, ad esempio, eventuali piatti mancanti, ma anche fornendo informazioni su storia del piatto, ingredienti e/o allergeni ( vedi anche celiachia), abbinamenti di birra o vino ( che naturalmente venderemo a prezzo competitivo). Le dimensioni ridotte delle città in cui pensiamo di collocare le nostre attività ( per adesso una, ma dobbiamo pensare già da adesso a più punti vendita in diverse città) ci permetteranno di eseguire la consegna su tutto il territorio, puntando dichiaratamente a divenire il punto di riferimento per la vendita di cibo da asporto nei luoghi prescelti. A facilitare il raggiungimento di tale obbiettivo sarà un menù di dimensioni non esagerate e che si aggiornerà periodicamente, con squisiti primi e secondi piatti, tanti contorni e pietanze vegetariane e panini sul genere. Altro elemento di sicura importanza sarà l’apertura fino ad oltre la mezzanotte. Dall’esperienza nella mia città, Arezzo, ho notato l’apprezzamento da parte dei clienti verso tale orario
( servivavamo l’ospedale nei suoi vari reparti, le cliniche private, polizia, carabinieri e guardia di finanza, 118, croce rossa e così via). Il nostro servizio si amplierà anche nell’offerta catering per feste di compleanno, riunioni aziendali, eventi vari.
Importante il lato “informatico” ( acquisizione ordini e consegna) in modo da inserire nella nostra offerta altri ristoranti di diversi generi.

Grazie.
Marco

Tags:   comportamentodubairistorantearredamentopackagingburocraticabaraperitivifast foodrosticceriaristorazionecanale di venditaarezzo

Settori

Settori merceologici

  • Bar e Ristorazione
  • Vendita al dettaglio

Aree geografiche

Aree geografiche

  • Arezzo

Requisiti

Requisiti richiesti

  • Disponibilità di capitale (Investimento tra 25.000 e 50.000 Euro)

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