Il mondo delle calzature è un mercato ancora molto florido. Le scarpe, oltre ad essere un accessorio di cui ogni persona ha bisogno, rappresenta un vero e proprio oggetto del desiderio per quasi tutte le donne e, anche, per tanti uomini. Sono considerate oggetti preziosi e accessori importantissimi. Alte, basse, con zeppa, sportive, eleganti, comode, versatili: ce ne sono davvero per tutti i gusti e per tutte le esigenze di stile. In Italia, quello delle calzature, è un business che genera buone prospettive di guadagno. Basti pensare che, in media, un italiano acquista dalle 3 alle 6 paia di calzature all’anno.

Dunque, nonostante l’elevata presenza di attività nel settore, aprire un negozio di calzature si rivela ancora un’ottima opportunità di guadagno purché alla base ci sia un buon piano d’impresa fatto come si deve, solido e concreto con obiettivi ben precisi.

Piattaforma per cercare un socio

Prima di approfondire il discorso riguardante il disbrigo delle pratiche burocratiche, a quanto ammontano i costi iniziali e i possibili guadagni che si possono trarre nell’aprire un negozio di scarpe, ti suggerisco anche a considerare l’idea di trovare un partner in affari per aprire il tuo punto vendita. Puoi ricercarlo utilizzando CercoSocio.it, la piattaforma web rivolta a tutti coloro interessati a trovare la persona giusta con cui entrare in affari per avviare un’attività imprenditoriale.

Piattaforma con un’interfaccia utente intuitiva e facile da usare. Il primo step da compiere è la registrazione al portale dove ti verrà chiesto di indicare alcuni dati per tracciare al meglio il progetto che hai mente di realizzare nonché le qualità che dovrebbe avere il potenziale socio. Completata la fase di registrazione, è possibile visualizzare i profili di altri iscritti al portale, visualizzare quali sono le loro qualità, competenze lavorative e i loro progetti per il futuro.

Successivamente, se un utente è conforme con la descrizione del potenziale socio che stai cercando, puoi contattarlo attraverso un messaggio privato. Per capire appieno tutte le caratteristiche e le funzionalità del servizio ti consiglio di visitare il sito www.cercosocio.it.

Requisiti, costi e guadagni

Ma come si apre un negozio di scarpe? Cosa serve per avere successo? Sono domande che sicuramente ti sarai posto, spinto dal desiderio di aprire il tuo punto vendita.  Iniziamo con il dire che aprire un negozio di calzature non richiede alcuna licenza né qualifica particolare; però, è sempre meglio sapere e avere una certa preparazione su ciò che andrai a fare. Quindi è opportuno avere la giusta conoscenza e competenza del settore: dai materiali, ai modelli, dai marchi fino alle tendenze del momento per soddisfare le esigenze della clientela e per differenziarti e distinguerti dalla concorrenza. Per partire, bisognerà trovare la location più adatta al tipo di attività che intendi sviluppare; è preferibile un locale con grandi vetrate per consentire ai clienti di fermarsi e dare uno sguardo ai tuoi articoli e alle varie proposte di acquisto; è ideale trovare una sede che abbia disponibilità di parcheggi con facile accesso. Tutti accorgimenti utili per convincere il cliente ad acquistare presso il tuo punto vendita. Una volta individuata la sede bisognerà renderla a norma di legge. 

Per l’apertura del tuo punto vendita, si dovrà adempiere al seguente iter burocratico:

• aprire una Partita Iva presso l’Agenzia delle Entrate competente;
• iscriversi al Registro delle Imprese della Camera di Commercio;
• comunicare inizio attività al Comune in cui si intende sviluppare l’attività;
• richiedere l’autorizzazione per esporre l’insegna;
• aprire posizione INPS e INAIL per te e per i tuoi eventuali dipendenti.

Come per qualsiasi attività, per aprire un negozio di calzature dovrai attuare strategie di marketing efficaci ed efficienti. Ragion per cui, è fondamentale stilare un buon piano d’impresa per rendersi conto delle effettive possibilità di successo dell’attività che si andrà a svolgere. In questo passaggio, è buona idea farsi aiutare da un commercialista.

Ma quali sono i costi per aprire un negozio di scarpe? L’investimento iniziale si aggira intorno ai 30.000 euro, che può arrivare fino a 50.000/100.000 euro per progetti più ambiziosi. Comprende le spese di: affitto e utenze, insegna, costi d’arredamento ed impiantistica, fornitura iniziale della merce, spese per pratiche burocratiche e commercialista, eventuali lavori di ristrutturazione,  creazione di un portale web e così via.

Affinché il tuo negozio di calzature abbia successo e riesca a raggiungere buoni guadagni, è fondamentale investire molto sul marketing ed effettuare delle giuste scelte di comunicazione per aumentare le vendite nonché un forte spirito imprenditoriale. All’inizio, non sarà semplice ma, se si punta sulla qualità dei materiali, sui modelli e sui marchi più in voga i risultati non tarderanno ad arrivare.

Negozio di scarpe: indipendente o in franchising

Se non disponi del capitale necessario, puoi optare per l’apertura di un negozio di scarpe in franchising, con costi relativamente inferiori e un rischio imprenditoriale ridotto. I vantaggi di affidarsi ad un brand conosciuto sono diversi: marchio consolidato con clientela già fidelizzata; supporto, assistenza e affiancamento a 360°; formazione costante; canale riservato per la fornitura della merce in conto vendita, il ritiro della merce invenduta, agevolazioni di pagamento; nonché locali arredati secondo gli standard dell’azienda. Per aiutarti nella scelta ti indichiamo alcuni nomi dei brand più popolari per aprire un negozio di scarpe in franchising: Tata Italia, Geox, Bata, AW Lab e così via.  

L’idea di affidarsi ad un franchising non ti convince? Rimani dell’idea di voler avviare un punto vendita tutto tuo? Allora puoi valutare l’idea di cercare un socio che possa aiutarti e sostenerti economicamente nel lanciare il tuo negozio. In che modo? Puoi affidarti alla piattaforma CercoSocio.it, il servizio in grado di aiutarti a trovare il partner perfetto con cui condividere la realizzazione del tuo progetto.